Gli infissi rappresentano uno degli elementi architettonici più importanti di un edificio. Dalle loro caratteristiche, infatti, dipendono il risparmio energetico, il comfort e il benessere degli ambienti interni. Trovare l’infisso giusto è un’impresa a dir poco ardua e impegnativa sia perché generalmente in termini economici l’acquisto dei serramenti rappresenta una scelta di grande valore che deve essere eseguita ponderando in maniera opportuna diversi aspetti, sia per le molteplici tipologie esistenti in commercio, che senza un’adeguata conoscenza della materia rischiano di complicare l’impresa!

Vediamo, dunque, quali sono i criteri di cui tener conto nella scelta di un buon infisso:

1. TRASMITTANZA E TENUTA ALLE INTEMPERIE

Ad ognuno di noi è sicuramente capitato, avvicinandoci ad una finestra, di avvertire un brivido di freddo dovuto a una diminuzione dalla temperatura dell’aria più prossima alla finestra o da qualche spiffero. Durante la stagione invernale, per colpa di questi fenomeni, si disperde dalle finestre in media il 23% dell’energia normalmente utilizzata per riscaldare un’abitazione. Questo valore di dispersione, detto anche “trasmittanza”, può essere ridotto a seconda del materiale con cui è realizzato il serramento e dal tipo di vetro utilizzato. Più basso è il valore di trasmittanza, maggiore è l’isolamento, e quindi anche il comfort, all’interno della casa. E’ altresì importante contestualizzare la zona di installazione degli infissi e rispettare i requisiti per l’isolamento termico stabiliti per legge che variano da regione a regione, dal momento che in Italia ogni località ha le sue caratteristiche climatiche: è chiaro che chi vive ad Aosta dovrà tener conto di un valore di trasmittanza molto più basso rispetto a chi vive a Catania. In generale, è comunque buona regola mantenersi al di sotto di un valore di trasmittanza (Uw) pari a 2 W/mqK. Di conseguenza, direi che il primo aspetto di cui tener conto nella scelta dell’infisso è la sua capacità di isolare gli ambienti interni ossia la sua prestazione termica, la cui resa sarà massima solo ed esclusivamente se la posa in opera verrà eseguita a regola d’arte poiché il nodo di collegamento dell’infisso al muro è nel 70% dei casi l’elemento più disperdente dell’intero sistema serramento. Per prestazione termica non intendo soltanto il valore di trasmittanza ma anche la tenuta alle intemperie (pioggia, vento, neve e anche eccessivo soleggiamento) per la quale esistono diverse specifiche normative di riferimento (Isolamento a tenuta all’aria secondo la norma UNI-EN 12207; Tenuta alle infiltrazioni d’acqua secondo la norma UNI-EN 12208; Resistenza alle sollecitazioni del vento secondo la norma UNI-EN 12210)

2. SICUREZZA E ISOLAMENTO ACUSTICO

Le porte e le finestre di casa rappresentano il punto debole della struttura, oltre che dal punto di vista dell’isolamento termico appena visto, anche per la questione sicurezza. Rappresentano il principale punto d’accesso per malintenzionati che vogliono introdursi illecitamente in casa. Per questo motivo la sicurezza di un infisso è fondamentale. Al di là della sua struttura base, i serramenti possono essere dotati di componenti antieffrazione, che contribuiscono ad aumentare il loro grado di sicurezza contro il fenomeno dei furti in appartamento.
Esistono diversi livelli di sicurezza degli infissi determinati dall’utilizzo di vetri antisfondamento e dal tipo di meccanismo di chiusura scelto, passando da un livello di protezione standard, ad un primo, ad un secondo e così via.

Anche l’isolamento acustico è un parametro molto importante da tenere presente soprattutto per chi abita in contesti molto rumorosi. I rumori provenienti dall’esterno, infatti, rappresentano un vero e proprio problema che può minare il comfort degli ambienti interni. Un buon serramento deve dunque garantire un alto grado di isolamento acustico che dipende dal tipo di vetro installato (meglio se con camera singola o doppia), dal numero di guarnizioni montate e dalla corretta posa in opera dell’intero sistema infisso. Anche dal punto di vista acustico, gli infissi possono avere una certificazione che ne determina le buone performance di isolamento.

3. DURABILITA’ E MANUTENZIONE

Un infisso di qualità è un investimento che dovrebbe durare tutta la vita! Il condizionale è d’obbligo perché dipende dalla scelta dell’infisso. È importante scegliere dei serramenti in materiali che garantiscano una buona tenuta meccanica e che durino nel tempo, evitando di  eseguire continui lavori di manutenzione. E’ dunque necessario valutare innanzitutto la stabilità e la robustezza della struttura meccanica e se è in grado di sostenere il peso della lastra di vetro senza difficoltà. E’ bene che le superfici esterne siano in materiali resistenti alle intemperie, che sia impiegata una buona ferramenta di apertura e chiusura con speciali leghe, che le guarnizioni utilizzate siano in EPDM o in PVC con grande memoria e alto potere elastico per resistere al freddo e al caldo.

4. ESTETICA

Ultimo, ma non per importanza, è il parametro estetica. Considerando l’infisso anche un elemento d’arredo, è indispensabile la sua armonizzazione con gli ambienti interni nei quali si inserisce; ecco che diventa importante la scelta del materiale anche per la finalità estetica. Il colore, la finitura, le linee, le dimensioni e soprattutto i dettagli, ad esempio il fermavetro o la ferramenta, fanno la differenza ed è bene che vengano effettuate scelte nel rispetto dello stile dell’arredo interno.